confraternita del Santissimo Sacramento sec. XVII - sec. XIX

Attestata per la prima volta in un documento del 1634, è nominata ancora in una nota redatta nel 1645 dal parroco di Grosotto Marco Antonio Venosta, il quale informa che detta confraternita era stata eretta all'altare di Sant'Eusebio, nella chiesa parrocchiale di Sant'Eusebio di Grosotto. Dopo la soppressione di tutte le confraternite, avvenuta durante il periodo napoleonico, fu l'unica a risorgere. Nel 1845 avvenne la nuova costituzione ufficiale da parte del vescovo Carlo Romanò. Sembra che alle origini nessuna particolare divisa distinguesse questa associazione e che soltanto dopo la ricostituzione del 1845 sia entrato in uso il camice bianco e la mantella rossa (Antonioli 1990).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Alessandra Baretta ]