convento di San Pietro martire 1373 - 1798

Convento dell'Ordine dei frati predicatori. L'atto di dotazione dell'ospedale di San Pietro martire risale al 1262, mentre l'atto di fondazione del convento risulta, come dichiarato dal priore, da un breve di Gregorio XI del giorno 11 giugno 1373 esistente ancora nel 1786 nell'archivio del convento (Amministrazione del Fondo di Religione, convento di San Pietro martire, Barlassina, "S. Pietro Martire di Barlassina. 1786" [bilancio del convento]). Nel 1786 i religiosi erano nove e tre i laici. Nel secolo XVIII il convento risulta possedere terreni nelle comunità di Barlassina, Meda, Seveso, nella pieve di Seveso (Catasti ecclesiastici, sec. XVIII, domenicani) e ancora nella comunità di Cassino Scanasio, nella pieve di Locate (Catasti ecclesiastici, pievi milanesi), Carate, nella pieve di Agliate (Catasti ecclesiastici, ducato di Milano). Fu soppresso con determinazione 22 messidoro anno VI del direttorio esecutivo della repubblica cisalpina; i religiosi vennero concentrati nel convento di Como (Culto, San Pietro martire, Barlassina). Si conserva un sommario delle scritture riguardanti i beni nei territori di Barlassina, Seveso e Camnago per gli anni 1532-1737. La vendita dei beni, degli arredi e della biblioteca seguì negli anni immediatamente seguenti; il circondario del convento e la chiesa pervennero all'Opera pia Arese che li livellò al seminario dei chierici (Amministrazione del Fondo di Religione, convento di San Pietro martire, Barlassina).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]