parrocchia di Santa Maria Assunta sec. XVIII - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
Nel 1704, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il clero della parrocchia era complessivamente costituito dal parroco abate, da quarantuno sacerdoti e da nove chierici. Il numero delle anime era di 3000 (Faino 1658, p. 305).
L' antica parrocchiale di di San Pancrazio, eretta "supra montem", risultava sostituita da una nuova eretta sotto l'invocazione dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria. Quest'ultima il 15 novembre 1691 era stata insignita del titolo abbaziale tramite bolla pontificia. In essa si trovavano i seguenti altari: maggiore; della scuola del Santissimo Sacramento; del Santissimo Rosario; delle Sante Reliquie; di Sant'Antonio abate; di San Giuseppe; oltre quella del Santissimo Sacramento, vi si trovava quella del Santissimo Rosario, eretta e aggregata all'arciconfraternita della Minerva in Roma con breve apostolico del 20 maggio 1635. Nel territorio parrocchiale si trovavano gli oratori di San Pietro "in Platea", dei Disciplini di San Bernardino; dei Santi Pietro e Paolo; di San Rocco, sede dell'omonima confraternita; della Beata Maria Vergine del Suffragio, con confraternita omonima a lei aggregata; quelli campestri della Beata Maria Vergine, detto "della Bergama"; di Santa Margherita; di San Lorenzo, in contrada "delli Novalli"; del Santissimo Corpo di Cristo, detto anche "di Santa Giustina de Ro'"; di San Giovanni, in contrada Vighizzolo; di San Bernardino; di Santa Cristina; di San Rocco; di San Tommaso, "in castro Montisclari"; di San Zenone; di SAn Giorgio; infine vi era anche un convento di padri Cappuccini (Visita Dolfin, 74, Bassa Bresciana, ff. 265r-274v).
In seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di santa maria Assunta in Montichiari รจ stata attribuita alla zona pastorale XIV - Bassa Orientale del Chiese.

ultima modifica: 20/04/2005

[ Elena Mazzetti ]