giudice dei dazi sec. XIV

Il giudice dei dazi, importante carica cittadina, era preposto ad incamerare, per conto della città, i dazi e le gabelle che, in quota fissa, venivano poi versati al governo milanese. Questo avvenne fino all’istituzione dell’ufficio del referendario, nuova carica di nomina ducale che ne rilevò le funzioni (Cani e Monizza 1993, pagg. 92 e 130).

ultima modifica: 19/01/2005

[ Domenico Quartieri ]