parrocchia di Santa Brigida sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. La chiesa di Ponzate risulta elencata tra le dipendenze del capitolo della cattedrale fin dalla fine del XIII secolo (Perelli Cippo 1976).
Un documento del 24 aprile 1428 riferisce della nomina, e presentazione davanti al capitolo della cattedrale, del parroco di Santa Brigida di Ponzate, effettuata dalla comunità del luogo (Collationes Benefitiorum, vol. I, pag. 763; Index alphabeticus).
La parrocchia di Santa Brigida è certamente attestata negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo nella pieve di Zezio; il numero dei parrocchiani era di 230 di cui 150 comunicati (Visita Ninguarda 1589-1593).
Nel compendio delle croniche del clero della diocesi di Como risalente al 1619 la chiesa di Ponzate figurava tra le parrocchie rurali della pieve di Zezio (Compendio delle croniche 1619). Nel 1651 la parrocchia di Santa Brigida di Ponzate risultava compresa nella pieve della cattedrale, volgarmente detta di Zezio (Ecclesiae collegiatae 1651).
Nel 1768, durante la visita del vescovo Giambattista Mugiasca nella pieve di Zezio, nella chiesa parrocchiale di Santa Brigida era istituita la confraternita del Santissimo Sacramento, fondata dal vescovo Francesco Bonesana. Il numero dei parrocchiani era di 245 di cui 150 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Ponzate esisteva l'oratorio di Sant'Ippolito in Casina, di giuspatronato del conte Alfonso Turcone (Visita Mugiasca, Pieve di Zezio).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare da fondi per lire 405.15; dalla cassa comunale in primizie per lire 146; da emolumenti di stola per lire 93 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Santa Brigida possedeva fondi per 73.20 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 270 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1788 la parrocchia di Santa Brigida, compresa nella pieve di Zezio, era di patronato della comunità. Il numero dei parrocchiani era di 275. Entro i confini della parrocchia di Ponzate esisteva l'oratorio di Sant'Ippolito alla Cassina, di patronato Turconi (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788).
Secondo quanto si desume dal confronto con la "nuova divisione dei distretti compresi nel Regno d'Italia e spettanti alla diocesi di Como per le scuole normali" compilata nel 1816, la parrocchia di Ponzate risultava elencata tra le parrocchie della pieve di Zezio (Distrettuazione pievana diocesi di Como, 1816).
Nel 1902, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo nella pieve di Zezio, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 1645.25. I parrocchiani erano 328, compresi gli abitanti delle frazioni di Casina e Chiasso. Nel territorio parrocchiale esistevano gli oratori di Sant'Ippolito in Casina, appartenente ai nobili Crivelli Visconti; Sacra Famiglia di Nazareth in Chiasso, di pertinenza della famiglia Trombetta; Beata Vergine Addolorata, di patronato comunale. Nella chiesa parrocchiale erano istituite la confraternita maschile dei Santissimi Sacramento e Rosario, eretta nel 1800; la confraternita femminile del Sacro Cuore di Gesù, aggregata alla confraternita della chiesa di Sant'Anna nell'ospedale di Como; la compagnia di San Luigi, per ragazzi e giovinetti, non ancora canonicamente istituita. La parrocchia era di nomina comunitativa (Visita Valfré di Bonzo, Città e Pieve di Zezio).
Dal 1938 la parrocchia di Santa Brigida di Ponzate è stata compresa nel vicariato foraneo di Tavernerio (decreto 1 gennaio 1938 I/2d) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1938), fino al decreto 29 gennaio 1968 (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968), in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale II di Como sud e al vicariato di Como sud; con decreto 10 aprile 1984 (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984) è stata inclusa nel vicariato B di Como sud.
ultima modifica: 03/03/2004
[ Marina Regina ]
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