vicariato foraneo di Tavernerio 1938 - 1968
Con decreto 1 gennaio 1938 del vescovo Alessandro Macchi venne costituito, nel territorio dell’antica pieve di Zezio, il vicariato foraneo di Tavernerio. Entrarono a far parte del nuovo vicariato le parrocchie di Tavernerio; Brunate; Camnago Volta; Civiglio; Ponzate; Solzago, già appartenenti alla pieve di Zezio (decreto 1 gennaio 1938 I/2d) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1938). Con decreto 26 aprile 1951 del vescovo Felice Bonomini la parrocchia di Brunate fu stralciata dal vicariato foraneo di Tavernerio e aggregata al vicariato urbano orientale (decreto 26 aprile 1951) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1951). Con decreto 5 ottobre 1966 del vescovo Felice Bonomini la parrocchia di Camnago fu staccata dal vicariato foraneo di Tavernerio e aggregata al vicariato urbano orientale di Como (decreto 5 ottobre 1966) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1966).
Il vicariato foraneo di Tavernerio cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Como attuata nel 1968. Con il decreto 29 gennaio 1968 del vescovo Felice Bonomini, mediante il quale vennero abolite le vicarie fino ad allora esistenti, il territorio della diocesi di Como venne diviso in zone pastorali, comprendenti uno o più vicariati foranei; le parrocchie del vicariato di Tavernerio furono assegnate alla zona pastorale I di Como e al vicariato di Como (Civiglio) e alla zona pastorale II di Como sud e al vicariato di Como sud (Tavernerio; Ponzate; Solzago) (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968).
ultima modifica: 03/01/2006
[ Marina Regina ]
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