comune di Valle sec. XIV - 1707

La località è citata nell’elenco delle terre del contado di Pavia del 1250 come Valide, in contea Lumellina (Soriga 1913).
Negli Statuta Stratarum di Pavia del 1452 si legge nella Squadra di Lumelina, “Valide” (statuta stratarum).
Nella relazione di una visita pastorale del 1460 risultano, nel paese, 60 case (Bergamo 1995).
Nel 1462 il feudo viene dato dai Visconti a Lancillotto Beccaria, al quale si affiancheranno i conti Strada. Dopo di loro, caduti gli Sforza, sostiuiti dai francesi, seguiranno gli spagnoli che vi infeuderanno un certo Herrera che lascerà il feudo solo nel 1573 ai Litta.
Nel 1566 il Comune partecipa alla congregazione che si tiene a Pieve del Cairo (Porqueddu 1980).
Una nuova congregazione si svolgerà a Pavia tra il 4 e il 6 gennaio 1567, sono presenti tutte le 20 comunità, compreso Valle (Porqueddu 1980).
Il 4 marzo 1573 Agostino Litta presta giuramento di fedeltà al re di Spagna, come duca di Milano, per i feudi di Gambolò nel Vigevanasco e Valle nella Lomellina, per esso acquistati dalla regia camera (ASTo, Inventario , n° 45).
Nel 1620 Valle entra a far parte di una delegazione di 24 enti che delineano quelli che sono stati definiti “Statuti Lomellini” (Zucchi 1904).
Il 16 aprile del 1640 ancora i fratelli Litta, Agostino e Cesare Alfonso, giurano fedeltà al re di Spagna, per Gambolò e Valle (ASTo, Inventario n° 45).
Valle è incluso nell’elenco delle terre del stato di Milano, censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644).

ultima modifica: 27/10/2002

[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]