comune di Arena 1743 - 1797

Con il trattato di Worms del 1743 Arena passò sotto il dominio di casa Savoia. In Voghera , capitale della provincia, avevano sede i regi uffici e magistrati.
La comunità di Arena è compresa nell’elenco delle terre e luoghi che hanno mandato un proprio rappresentante in Voghera alla riunione generale per l’elezione della congregazione dei possessori dei beni rurali nella parte del principato di Pavia detta Oltrepò nell’anno 1744 (Convocato Oltrepò, 1744).
Con manifesto camerale del 9 novembre 1770 vengono stabiliti gli uffici di insinuazione, Arena con Comun Mandelli viene inserita nella tappa di Broni (tappa insinuazione 1770).
Il 6 giugno 1775 viene approvato il regolamento per “le Amministrazioni de pubblici” ( Amministrazioni de pubblici 1775); Arena era amministrata da un sindaco e quattro consiglieri, eletti tra i maggiori estimati, componenti il consiglio ordinario.
Nella compartimentazione del 15 settembre 1775 Arena si trova inserita nel distretto di Voghera (editto 15 settembre 1775). Con manifesto senatorio del 29 agosto 1789 si stabilisce il riparto in tre cantoni della provincia di Voghera, Arena viene inserita nel cantone di Broni con aggregate Lipardino, Monteacuto, Colombarolo, Pavesa, Cardazzo, Cardazzino, Comun Mandelli e Fontana Santa (riparto 1789).
Nel 1752 la parrocchia contava 1208 abitanti. Nel 1789 erano presenti 359 famiglie (Goggi 1973).

ultima modifica: 01/12/2006

[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]