decreto 16 novembre 1813

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàEugenio Napoleone (dispone)
Titolo"Decreto per un prestito di tre milioni sui possidenti e sui commercianti più agiati della capitale"
DateCaldiero, 16 novembre 1813
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte I I. Dal 1° luglio al 31 dicembre 1813, Milano, Dalla stamperia reale, 1813[1813]
MaterieFinanza e censo
Abstract

Eugenio Napoleone, viceré d'Italia, considerando che per gli accidenti sopravvenuti va a mancare insieme con il prodotto delle imposte indirette l'introito dell'imposta prediale di diversi dipartimenti che avrebbero pagato per il 15 novembre 1813, che gli altri mezzi preparati dal decreto 22 ottobre 1813 non sono abbastanza pronti nè sufficienti ai bisogni istantanei dell'armata, nè alle misure ulteriori che esige la difesa della patria e d'Italia, che la capitale del regno ragguardevole di grandi proprietari e riconoscente al governo per i vantaggi ricevuti deve precedere in questa circostanza ogni altra città e dipartimento del regno nel soccorso, su rapporto del ministro delle finanze, decreta:

  • titolo primo, prestito dei possidenti e commercianti (art. 1-9)
  • titolo II, garanzia del prestito (art. 10-14)