Sciabola-Baionetta corta Modello 70/87/15

produzione italiana

Sciabola-Baionetta corta Modello 70/87/15

Descrizione

Categoria: armi e accessori

Materia e tecnica: acciaio/ fusione; bachelite/ formatura; cuoio/ conciatura/ formatura; ottone/ fusione

Forma: mistilineo

Misure: lunghezza 43 cm; larghezza 3 cm; spessore 2 cm; lunghezza 32 cm (misura fodero); larghezza 4 cm (misura del fodero); spessore 2,5 cm (misura del fodero)

Cronologia: ca. 1884 - ca. 1918

Ambito culturale: produzione italiana

Oggetto: Pugnale in acciaio con lama tagliente lungo un solo lato, con filo e controfilo, e sguscio a profilo rettangolare su entrambe le facce. La guardia dell'elsa è stata eliminata, originariamente presentava un braccio con terminazione a sezione tonda, mentre all'estremità dell'altro era posto un anello fisso per l'innesto al fucile. Nell'impugnatura, che presenta guancette laterali lisce in bachelite fissate all'anima metallica da due rivetti, è inserita una leva a molla con funzione di blocco dell'arma una volta innestata al fucile. Sulla parte centrale di quel che rimane della guardia è presente il numero di matricola, mentre alla base della lama è punzonato il marchio della fabbrica di produzione. La baionetta è provvista di fodero in cuoio con imbocco in lamina di ottone, sul lato, seppure molto consunta, è leggibile la specifica della provenienza e della data di produzione.

Notizie storiche: I modelli di "Sciabola-Baionetta corta Modello 70/87/15" derivano direttamente dalla "Sciabola Baionetta Modello 1870" ideata per essere innestata sul fucile di progettazione svizzera e in seguito prodotto anche in Italia denominato "Vetterli italiano in cal. 10,4". La lama del modello 1870 aveva una lunghezza di 52 cm, ciò ne faceva una vera e propria arma da fianco ma, via via, se ne ripensò l'utilizzo come baionetta, infatti, fino ad arrivare al primo conflitto mondiale, la lunghezza della lama fu più volte accorciata. Dalle grandi quantità di sciabole "revisionate" si ottennero altrettanto spezzoni di lame corte di ottimo acciaio che, opportunamente adeguate, furono riutilizzate per produrre pugnali da ardito e baionette cosiddette "di sostituzione".

Collocazione

Valfurva (SO), Museo Vallivo Valfurva "Mario Testorelli"

Credits

Compilazione: Bonetti, Luca (2015)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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