Mauser Karabiner 98k

produzione tedesca

Mauser Karabiner 98k

Descrizione

Categoria: armi e accessori

Materia e tecnica: acciaio/ fusione

Cronologia: post 1935 - ante 1945

Ambito culturale: produzione tedesca

Oggetto: Frammento di arma da fuoco portatile della quale resta la una canna d'acciaio con l'alloggiamento dell'otturatore e l'ingranaggio del grilletto. Sulla canna compaiono piuttosto usurati ma leggibili le punzonature con i numero di matricola, il modello dell'arma e il simbolo dell'aquila sulla svastica del Terzo Reich.

Notizie storiche: Il Karabiner 98 kurz, conosciuto anche con le sigle abbreviate di K98k, K98 o Kar98k, era un fucile bolt-action, ovvero con azionamento a otturatore girevole-scorrevole, camerato per il proiettile 7,92 × 57 mm Mauser. Sviluppato a partire dal 1930 e adottato dalla Germania nazista dal 1935 fino alla fine della seconda guerra mondiale, fu l'ultimo modello della variegata produzione di fucili militari dalle fabbriche Mauser. Il K98 era alimentato con caricatori da 5 colpi ed era dotato di mire metalliche, con le quali si aveva un tiro utile di circa 500 metri, o di ottiche a 8 ingrandimenti, con le quali si arrivava a mirare a circa il doppio della distanza, la gittata massima dell'arma era di 2000 metri. Le punzonature con aquila e svastica presenti sulla canna erano apposte dalla Heereswaffenam, l'agenzia per gli armamenti dell'esercito del Reich tra le due guerre mondiali.

Collocazione

Valfurva (SO), Museo Vallivo Valfurva "Mario Testorelli"

Credits

Compilazione: Bonetti, Luca (2015)

Aggiornamento: Bonetti, Luca (2015)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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