Gummimaske m.15

produzione austro-ungarica

‹ precedente | 260 di 1 | successivo ›

Gummimaske m.15

Descrizione

Categoria: equipaggiamento ed altri materiali

Materia e tecnica: ferro/ laminatura/ formatura/ verniciatura; stoffa/ gommatura; celluloide; polvere pomice e carbone

Cronologia: post 1915 - ante 1918

Ambito culturale: produzione austro-ungarica

Oggetto: Maschera con filtro costituita da un facciale in tela gommata di colore verde scuro con incorporati occhiali di protezione con lenti in celluloide. Nella parte inferiore è presente la grossa cartuccia del filtro, a forma troncoconica, verniciata in verde scuro con innesto a vite per il fissaggio alla maschera. Il contenuto del filtro è composto da strati di polvere di pomice imbevuti di carbonato di potassio e da carbone assorbente.

Notizie storiche: Il modello di maschera antigas austriaca "Gummimaske m. 15" d'ordinanza all¿inizio del primo conflitto mondiale era contenuta smontata all'interno di un astuccio di tela insieme al filtro. L'astuccio venne in seguito sostituito da contenitori in latta da portare a tracolla, più pratici dal punto di vista della velocità di estrazione, e con il filtro già innestato e pronto all'uso. A protezione dagli aggressivi chimici sternutatori, le cosiddette "arsine", era possibile applicare alla maschera un "profilo" di cotone o flanella da fissare tra il filtro e la maschera. Il militare poteva avere in dotazione più filtri che trasportava dentro appositi contenitori in tela o di metallo e anche nella stessa custodia della maschera. La cartuccia-filtro, facilmente sostituibile, permetteva al soldato di disporre sempre di una buona dose di aria respirabile all¿interno del facciale. La dotazione all'interno del contenitore era completata dalle istruzioni per l'uso. Questo modello era in uso sia nell'esercito austrungarico che in quello tedesco e proteggeva da tutti i tipi di gas conosciuti all¿epoca.

Collocazione

Valfurva (SO), Museo Vallivo Valfurva "Mario Testorelli"

Credits

Compilazione: Bonetti, Luca (2015)

Aggiornamento: Bonetti, Luca (2015)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

‹ precedente | 260 di 1 | successivo ›

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).