Feldtelefon Mod. 09
produzione austro-ungarica
Descrizione
Categoria: equipaggiamento ed altri materiali
Materia e tecnica: legno/ sagomatura/ verniciatura; ferro/ laminatura/ formatura; lega metallica/ fusione; stoffa; rame/ trafilatura; carta/ stampa; pelle/ concia
Cronologia: ca. 1915 - 1918
Ambito culturale: produzione austro-ungarica
Oggetto: Cassetta di legno a forma parallelepipeda con pareti anteriore e superiore incernierate apribili a ribalta. All'interno è contenuto un apparato telefonico da campo trasposrtabile durante le azioni di guerra grazie alla tracolla fissata alla cassetta. L'apparato elettrico, a vista, è fissato alle pareti interne del contenitore mentre la cornetta, con impugnatura, auricolare e microfono foderati in pelle, è collegata all'apparecchi con un lungo filo incamiciato con stoffa a treccia. Sotto il coperchio superiore è applicato un foglio con lo schema elettrico del dispositivo, mentre all'interno dello sportello anteriore sono applicate delle targhette con l'intestazione del fabbricante e il numero di matricola.
Notizie storiche: La società Czeija, Nissl & Co. venne fondata a Vienna da Karl August Czeija, pioniere del sistena telefonico e telegrafico austriaco, e dall'ingegnere elettronico Franz Nissl nel 1884. L'azienda ha avuto un ruolo preminente nella creazione della rete telefonica dell'impero austro-ungarico. All'inizio del primo conflitto mondiale divenne fornitrice dell'esercito iniziando la produzione per i reparti militari di strumentazione per le comunicazioni tra le quali il "mod. 1909" che rimase in dotazione per tutta la guerra. Nel 1933 la Czeija, Nissl & Co. si fuse con la ÖTAG, Österreichische Telefonfabriks-AG (già J. Berliner).
Collocazione
Bormio (SO), Museo Civico di Bormio
Credits
Compilazione: Bonetti, Luca (2011)
Aggiornamento: Bonetti, Luca (2015)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/militaria/schede/SO110-00054/