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238. Francesco Sforza al podestà e al commissario di Bellinzona 1452 maggio 23 Lodi Vecchio

Francesco Sforza conferma la grazia concessa per il panno trovatogli in casa a Giovanni Matto, bleniese, abitante a Bellinzona.

Potestati et comissario Belinzone.
Se arecordiamo havere facto gratia et remessione a Iohane Matto da Belegnio da Bilenzona per la cagione del panno che gli fu trovato in casa, secondo che per nostre littere potesti vedere et intendere et perché esso Zohanne Mato pare dubitare che per essa cagione non gli sia dato molestia et recressimento, ve scrivemo de novo et comandiamo che per questo non gli diate né permitiati sia dato impazzo alcuno, anze che la gratia nostra gli sia inviolabelmente observata, per modo non habia iusta cagione de condolerse. Data Laude Veteris (a), die xxiii may MCCCCLII.


(a) Così in A.