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263. Francesco Sforza ai Maestri delle entrate straordinarie 1452 giugno 14 Dello

Francesco Sforza ordina ai Maestri delle entrate straordinarie di pagare regolarmente Giacomino da Alessandria, connestabile di Bellinzona.

Magistris intratarum nostrarum extraordinariarum.
Iacomino de Alexandria, nostro contestabile deputato dela guardia dela nostra terra de Brinzona, ha mandato qui da nuy a condolerse che, dapoy è là, non ha may ricevuto che due paghe, et non providendo nuy al pagamento suo non gli è possibile astare. Per la qualcosa, volendo nuy omnino che interamente sia pagato dele paghe sue sì del tempo passato como per lo avenire, serviendo luy segondo è obligato a servire, vi scrivemo et volemo al postuto che circa la satisfactione sua, gli faciati tuta quella provisione vi pare necessaria et expediente, in modo che sia pagato et più non habia a farce lamenta, perché faciendo luy el debito suo, volemo che senza rechiamo sia etiandio pagato, como havemo predicto. Ex nostris felicibus castris apud Dellum, die xiiii iunii 1452.
Cichus.