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480. Francesco Sforza al commissario di Pralboino 1452 agosto 17 Quinzanello

Francesco Sforza ordina al commissario di Pralboino di fare in modo che Pietro Gallo abbia dai suoi debitori quanto gli spetta.

Commissario Pralboini.
Siamo contenti e volemo omnino che a Petro Galo, nostro dilecto, el quale ne dice havere (a) alcuni debitori dali quali non pò essere satisfato, gli faci rasone sumaria (b) contra d'essi debitori et expeditissima senza alcuno littigio, rimosta ogni frivola cavilatione et expeditione et, constandoti del vero suo credito, constrenge per ogni modo da resone li dicti debitori a satisfare interamente al dicto supplicante de tuto quelo che debitamente debba havere da loro, siché indilate il habia suo debito. Ex felicibus nostris castris apud Quinzanum, die xvii augusti 1452.