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713. Francesco Sforza all'officiale di Seniga 1452 ottobre 2 Leno

Francesco Sforza comanda all'officiale di Seniga di fare in modo che tutti contribuiscano ai carichi nella quota loro spettante, avvertentdo che i cittadini paghino separatamente dai paesani.

Offitiali Senige.
Ad ciò che ben intendi l'intentione et dispositione nostra circa il pagamento deli carichi occurrenti a quella nostra terra, te dicemo et volemo che qualunca, sì citadini como altri, che hanno deli beni suoi lì, contribuisca ala satisfactione d'essi carichi per la rata et contingente portione deli beni che hano, faciendo però che li citadini separatamente pagano dali terreri, et non siano agravati ultra el debito, perché non intendemo per tale contributione derogare ale loro rasone in modo alcuno. Et questo volemo habia loco finché ordinaremo altramente. Data in nostris felicibus castris apud Lenum, die secundo octobris 1452 (a).


(a) A margine sinistro: In simili forma scriptum fuit commissario Pratalboni pro Nicolao de Bartazolis de Cigelis, iiii octobris.