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1676. Francesco Sforza a Bartolomeo Corrigia 1453 marzo 31 Milano.

Francesco Sforza scrive a Bartolomeo Corrigia, referendario di Pavia, di convincere, anzichè costringere, Giovanni de Manfredi, già podestà di Pavia, a dare ad Ambrogio Gentile quanto gli spetta per il vicariato durante la sua podestaria.

[ 359v] Domino Bartholomeo Corrigie, referendario Papie.
Non obstante altra lettera ve habiamo scripto che dovesseno astringere el conte Iohanne de Manfredi, olim potestate de quella cità, ad satisfare ad misser Ambroso Gentile, olim suo vicario, de certa quantità de denari per el suo servitio, tamen, perché siamo certi che esso conte Iohanne è tale homo che non vorrà tenere il suo servito al predicto misser Ambroso, volimo che non lo stringiati più ad questo. Siamo ben contenti vediati con bone parole et persuasione de fare che facia el debito ad esso misser Ambroso, che siamo certi el farà voluntieri. Mediolani, ultimo marcii 1453.
Revocando ogni novitate che gli havesseno facta per questa casone. Data ut supra.
Marchus.
Cichus.