Registro n. 12 precedente | 272 di 2324 | successivo

272. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1452 marzo 4 Milano.

Francesco Sforza si duole con il luogotenente di Lodi dell'eccesso commesso contro un pescatore da alcuni fanti che volevano passare l'Adda e che non sia intervenuto a punire i fanti.

Locuntenenti Laude.
Veduto quello ne scrivi del'excesso commesso per quelli fanti contra el pescatore, perché volevano passare Adda et cetera, dicemo che ne dole del dicto excesso. Ce dolemo ancora de ti che non gli provedi perché, como tu sai, hai commissione da noi de punirne qualchuno; siché farai bene a farlo, perché cossì facendo, serà exempio ali altri de bono vivere. Mediolani, iiii martii 1452.
Cichus.