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713. Francesco Sforza a Gracino da Pescarolo 1452 luglio 27 "apud Gabianum".

Francesco Sforza dice a Gracino da Pescarolo e al referendario di Pavia che, occupato in importanti faccende, non può interessarsi della derivazione dell'acqua dalla Cadrona in Pavia e di averne interessati i Maestri delle entrate, conscio del vantaggio che ne conseguirebbe la città e la Camera ducale.

[ 170r] Gracino de Piscarolo et referendario Papie.
Havimo recevuto vostre lettere circha el facto de derivare l'aqua dela Cadrona in Pavia per evidente utilità, quale ne segue ala cità et ala Camera nostra; ale quale respondendo vi dicemo che siando nuy occupati al presente in molte, varie e grandi et importante facende, et non gli possendo attendere, havimo scripto ali Maystri dele nostre intrate ordinarie et extraordinarie che cum partecipatione dela Camera nostra et etiam absque alicuius iniuria, siché tratariti questa cosa cum loro. Data in castris nostris felicibus apud Gabianum, xxvii iulii 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.