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885. Francesco Sforza a Luchina dal Verme (1452 settembre 10 "apud Quinzanum").

Francesco Sforza scrive a Luchina dal Verme circa la disposizione data ai suoi ufficiali per modo che i cittadini di Piacenza possano avere da Castel San Giovanni e dalle altre terre le loro biade e vettovaglie da condurre a Piacenza e al campo che ne deve essere sempre ben fornito.

Domine Luchine de Verme.
Intendimo che alcuni nostri citadini de Piasenza per li vostri ordeni dati ali vostri officiali, non possano cavare fora de Castel San Iohanne né del'altre vostre terre le loro biave et victualie per condurle a Piasenza; per la qual cosa dicti nostri citadini non porono fare condure in questo nostro exercito victualie alcune. Pertanto, considerato quanto utile sia al stato nostro che questo nostro campo stia bene abundante et fornito de victualie, ve confortiamo vogliati ordenare ali vostri officiali che tucti li citadini de Piasenza possano cavare fuora dele vostre terre le loro biade et victualie et condurle ad Piasenza et in campo nostro, como a loro parerà. Data ut supra.
Marchus.
Iohannes.