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1507. Francesco Sforza ai marchesi Malaspina di Mulazzo 1453 marzo 14 Milano.

Francesco Sforza scrive ai marchesi Malaspina di Mulazzo sollecitandoli a volere restituire a Fioramonte, marchese di Villafranca, il luogo di Castinolo, ben sapendo che gli abitanti del luogo per non passare sotto i Fregosi si erano dati a loro, fidando che, per l'amicizia che hanno con il Fioramonte, quel luogo gli sarebbe stato restituito. Li invita a intendersi con il commissario ducale di Pontremoli.

Marchionibus Malaspine de Mulacio.
Spectabiles et cetera, sonno anni sei, vel circha, che, essendo li Fregosi ad campo alle terre del spectabile Fioramonte, marchese de Villafrancha, et strengendo, fra l'altre sue forteze, uno suo locho chiamato Castinoli, li homini di quello se dedero ad voi più presto che volere andare alle mani di dicti Fregosi, sperando che per la [ 369r] mititia havete inseme li dovessati cum il tempo restituire al dicto marchese Fioramonte. Et perché dicto marchese è stato longamente, come è de presente, nostro recomandato, come sapete, et havemo compassione assai al caso suo, maxime havendo perse le terre sue sotto la protectione et difesa nostra, vi pregamo, confortiamo et stringemo et caricamo, quanto sapemo et potemo, vi piaccia ad contemplatione nostra restituirli liberamente el dicto loco de Castinoli aciochè, mediante quello, el possa meglio occorrere alle necessitade sue. Et de questo intenderitive con el nostro conmissario de Pontremolo al qual scrivemo opportunamente. Mediolani, die xiiii marcii 1453.
Nicodemus.