Registro n. 14 precedente | 264 di 1952 | successivo

264. Francesco Sforza al podestà di Piacenza 1452 febbraio 25 Milano.

Francesco Sforza ordina al podestà di Piacenza di investigare su quanto avvenuto in seguito allo stanziamento di gente di Pallavicino nelle ville circostanti Fiorenzuola con il ferimento di molti e l'uccisione di due uomini causata da alcuni uomini Dalseno, villa del conte Manfredo da Lando. Provveda a riparare i danni e a punire per l'eccesso.

Potestati Placentie.
Havendo nuy mandato ad quisti dì proximi passati ad Fiorenzola per alcune cose importantissime al stato nostro el spectabile cavaliero misser Palavicino cum le sue gente, et havendo casione dicte nostre gente per meglio exequire la commissione nostra destribuirse et alogiarse in alcune ville circunstante ad Fiorenzola, et che ali homini Dalseno, villa del conte Manfredo da Lando, usirono fuora, armata manu et insultoreno contra alcuni de dicte gente talmente, che ne hanno ferito molti d'elo et morti duy, como siamo informati; dela qual cosa [ 66v] tanto se gravemo et dolimo quanto se potesse dir al mondo. Et pertanto volìmo et ve commettimo che ve vogliati informare diligenter de questo excesso el quale non deliberemo per cosa del mondo che transischa impunito; siché provediti per ogni via de rasone cussì alla restitutione et menda del damno come, etiamdio, alla punitione quale merita lo excesso, portandove animosamente in questo, et advisandone de quanto trovariti in questa materia. Data Mediolani, die xxv februarii 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.