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72. Francesco Sforza al podestà e al referendario di Parma. 1452 gennaio 8 Lodi.

Francesco Sforza ordina al podestà e al referendario di Parma di indurre qualunque notaio o qualsiasi altra persona che avesse l'inventario dei beni di Pietro Brunoro a consentire al famiglio Fullignato di farne una copia, avendo il duca fatto a lui dono di detti beni.

[ 19r] Potestati et referendario Parme.
Perché havimo donato al Fullignato, nostro famiglio, come doveti havere inteso, tucti li beni che furono de Petro Brunoro, pertanto vi committiamo et volimo che debiati stringere qualunque notarii o altra persona, che se ritrovassero havere lo inventario d'essi beni o altre scripture et rasone ad altri, et consignarli al dicto Fullignato et lassargline cavar copia senza alcuna contraditione. Data Laude,die viii ianuarii (a) 1452.
Cichus.

(a) Segue MCCCCLI depennato.