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1199. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1456 sine loco

Francesco Sforza ordina al Regolatore e ai Maestri delle entrate di soddisfare Roffino della Coce, castellano della rocca di Domodossola, che ha saldato i conti, ammontanti a 140 lire, per la riparazione di quella fortezza per cui il duca mandò il collaterale ducale Giovanni Orombelli che già prestò la sua opera come restauratore.

Regulatori et Magistris intratarum.
Havendo nuy ali dì passati inteso de alcune reparatione erano necessarie alla forteza nostra de Dondosula, mandassimo là Iohanne Horombello, nostro collaterale, perché gli facesse fare provisione, quale, retornato ad nuy, ne refferite havere posto ordine alla dicta reparatione et per Roffino dela Croxe, castellano d'essa nostra rocha, essere stata pagata dicta spesa, qualle montava libre (a) cxl de imperiali. Pertanto volemo et vi commettiamo debbiati providere che esso Roffino sia satisfacto per quello modo vi parerà delle dicte libre cento e quaranta de imperiali; et non manchi.
Zanetus.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscrpsit.
Cichus.