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194. Francesco Sforza a Francesco 1452 giugno 21 apud castrum Zovellarum

Francesco Sforza scrive a Francesco di ser Antonio che Francesco Angelo de Caposilva asserisce di aver fatta una giornea che ha data a Giovanni Pietro e Ambrogio, suo compagno. Ha chiesto che la si riscuota dal ricamatore che pretende per la ricamatura da venti a venticinque ducati. D'accordo che si paghi la ricamatura, vuole che Francesco faccia portare la giornea da qualcuno dei suoi uomini in occasione della sua andata dal duca.

[ 108r] Francisco ser Antonii.
Francisco Angelo de Caposilva dice che ha facta certa zornera, quale ha data ad Zohannepetro et Ambroso, suo compagno, et have rechieste che glila fazamo rescodere dal racamatore dicta zornera, quale crede montarà la racamatura da xx per fine in xxv ducati, si che siamo contenti che tu gli rescodi et paghi dicta racamatura et fagli portare per qualche uno deli toi dicta zornea quando venirai via da noy, et non manchi. Ex castris apud castrum Zovellarum, die xxi iunii 1452. (a)
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.


(a) A margine: Pro Angelo de Caposilvi.