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343. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1453 gennaio 25 Lodi

Francesco Sforza, siccome Scaramuzza Balbo che ha cura di suo figlio Galeazzo si lamenta di aver cinque mesi di arretrati nel 1451 e due nel 1452, comanda al Regolatore e ai Maestri delle entrate di fargli avere le cinque paghe del 1451 sulle entrate dell'anno in corso in modo che habia meglio el modo de attendere alla cura del dicto figliolo nostro.

[ 145r] Regulatori et Magistris intratarum.
El nobile Scaramuza Balbo, quale ha in cura et governo Galeaz, nostro figliolo, dice ch'el deve havere cinque paghe dala Camera nostra, cioè iii del'anno 1451 et doe del'anno passato 1452, como dice apparere in li libri della Thexauraria, sive Raxonaria dela carta. Et perch'é nostra intentione ch'el sia satisfacto, ve commettiamo et volimo che dele dicte cinque paghe gli debiati fare assignatione su quelle intrate del'anno presente che parerano a vuy, in modo che consegua el dovere suo et habia meglio el modo de attendere alla cura del dicto figliolo nostro. Data Laude, xxv ianuarii 1453.
Irius.
Cichus.