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369. Francesco Sforza ai Maestri delle entrate straordinarie 1453 marzo 5 Milano

Francesco Sforza vuole che i Maestri delle entrate straordinarie facciano avere 100 ducati annui a Melcchione d'Arluno sul dazio della Notaria dei malefici del Seprio dal primo gennaio scorso.

[ 153r] Magistris intratarum extraordinariarum.
Volendo usare beneficentia et liberalità al nobile Melchion d'Arluno per qualche retributione della fede et devocione soa verso nuy, gli havimo assignata et gli assignamo per la presente una provixione de cento ducati l'anno fina tanto gli provediremo d'altro, ad raxone de lxiiii soldi per ducato delli denari del datio della Notaria delli maleficii del Seprio. Però ve comettiamo et volimo che, incommenzando in kalende de zenaro proximo passato, debiati fare respondere al dicto Melchion d'essi denari nel modo dicto de sopra et far fare ogni scriptura exinde expediente, senza exceptione et contradictione alchuna. Mediolani, v martii 1453.
Irius.
FranciscuSfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.