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38. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1452 gennaio 28 Milano

Francesco Sforza scrive al Regolatore e ai Maestri delle entrate in merito alla sua volontà che il tesoriere di Milano faccia l'oblazione alla chiesa cittadina di Sant'Antonio, oblazione che si soleva fare al tempo di Filippo Maria Visconti nel giorno della festa del santo.

Regulatori et Magistris intratarum.
In l'anno passato et anno presente fo facta alla chiesia de Sancto Antonio de questa nostra cità nel dì della festa soa, l'oblatione, como se soleva fare al tempo della bona memoria del'illustrissimo quondam signore duca, et per lo thexaurario de questo nostro comune se dovevano exborsare li denari expedienti, et non è facto. Intendando adoncha che le bone consuetudine se observino, volimo provediati ch'el prefato thexaurario exbursi li denari d'esse oblationi a messer lo commandatore de Sancto Antonio, come s'è usato fare per lo passato. Mediolani, xxviii ianuarii 1452. (a)
Iohannes.


(a) A margine: Pro oblacione Sancti Antonii.