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419. Francesco Sforza ai Maestri dell'entrate ordinarie e straordinarie 1453 aprile 28 Milano

Francesco Sforza comanda ai Maestri di entrambe le entrate di fare a Matroniano Brasca una assegnazione sulla gabella dei gualdi vecchi e nuovi così da poter, a suo tempo, essere saldato del credito di lire 968,10,6 che ha con la Camera ducale e che non ha potuto essere onorato con l'assegnazione fattagli sulle imbottature del 1452 per lo manchamento dele imbotature.

Magistris intratarum ordinariarum et extraordinariarum.
Remane creditore della Camera nostra Matroniano Brascha per casone de cose et formenti dati per luy altra volta per uso di cavalli della corte nostra, de libre 968, soldi 10, denari 6 imperiali, dele quali ello havea assignacione sopra le imbotature del'anno passato, ma, per lo manchamento dele imbotature, non le ha poduto retrare. Pertanto siamo contenti et volimo che, posso le altre assignacioni facte sopra la gabella di gualdi novi et vechii del territorio nostro, assignati al dicto Matroniano sopra essa gabella le predicte libre 968, soldi 10, denari 6, como per le presente anche nuy gli assignamo, et al tempo debito faretili poy rendere d'esso dinaro nel modo predicto, facendo fare ogni scriptura sarà necessaria per questa casone. Mediolani, xxviii aprilis 1453.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.