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421. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri dell'entrate 1453 aprile 30 Milano

Francesco Sforza informa il Regolatore e i Maestri delle entrate che, per aver ricevuto uno grande et relevato servicio da donna Iliana, servizio che si fixo [...] al core che mai scorderà, ha deciso di aiutarla con 1000 fiorini per la dote della nipote per il matrimonio con Filippo Malabarba. Ciò premesso, vuole che si facciano avere 500 fiorini a donna Iliana o a Filippo e gli altri 500 glieli si assegni sull'entrate del 1454, che farà avere senza trattenuta di capsoldo e mettendoli per spesa consumata.

[ 165r] Regulatori et Magistris intratarum.
Recevessimo altra volta uno grande et relevato servicio da madonna Iliana per lo quale gli siamo tanto obligati quanto se possa dire et sì fixo l'havimo al core che may non ne cascherà de memoria, unde cossì per questo suo merito, como per la bona voluntà et devotione ella ne porta, deliberiamo de aiutarla del proprio in dinari perfina a fiorini mille a soldi xxxii per fiorino, in maritare una sua nepote questi dì passati, data per mogliere ad Filippo Malabarba. Il perché, acioché la possi mandare a marito essa sua nepote, et per deffecto della docte non sia impedita, siamo contenti et volimo che de presenti ad essa madonna Iliana, o al dicto Filippo, faciati respondere de fiorini 500 et li altri 500, cioè per lo compimento delli predicti fiorini mille, gli assignati sopra l'intrate del'anno avenire 1454, deli quali, al tempo debito, poy li fareti respondere et mettendoli per spesa consumata et senza retencione de capsoldo et facendo fare tutte quelle scripture serano necessarie per questa casone. Mediolani, ultimo aprilis 1453.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.