Registro n. 15 precedente | 984 di 1468 | successivo

984. Francesco Sforza ad Antonio de Villanis 1455 settembre 10 Milano

Francesco Sforza fa sapere ad Antonio de Villanis, massaro di Pontremoli, che, ha ricevute da Tomeno da San Nazzaro, e fatte vesare a Giorgio Aliprandi, ufficiale ducale dei cavallari, lire 694, delle entrate di quelle terre; dispone che tale cifra sia messa nel conto delle entrate ducali di quest'anno, concordando sulla trattenuta di lire 10,2, come suo salario.

Antonio de Villanis, massario Pontremuli.
Da Thomeno da San Nazaro, presente latore, havemo recevuto et facto numerare a Zorzo Aliprando, officiale nostro sopra li cavallari, delli denari che ne ha mandato delle intrate nostre de quelle terre libre seicentonovanta quatro, zoè libre seycento novanta quatro de imperiali, como etiam per lettere de dicto Zorzo intenderay; li quali siamo contenti metti al partito nostro delle intrate del presente anno. Et così siamo contenti che tu habbi retenuto per lo tuo salario le diece libre et due soldi de imperiali, secondo ne ha dicto el prefato Thomeno. Data Mediolani, x septembris 1455.
Iohannes Blanchus.
Cichus.