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1781. Francesco Sforza al podestà e agli uomini di Soncino (1454 luglio 18 Milano).

Francesco Sforza vuole che il podestà e gli uomini di Soncino gli mandino, come già richiesto, due loro uomini informati del modo con cui vivono i cavalli dei soldati lì alloggiati, che a quel che si dice soffrono di grandi carenze.

Potestati et homimbus Soncini.
Havendove scripto de questi dì dovessevo mandare qui da nuy doy homini per intendere il modo del vivere deli cavalli de quelli nostri soldati sonno allogiati, li quali sentiamo hanno grande manchamento, ne meravigliamo non l'habbiati anchora mandati. Pertanto ve comandiamo li debbiati subito mandare, informati de questa faccenda; et non manchi. Data ut supra.
Andreas Fulgineus.