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195. Francesco Sforza al suo familiare lodigiano Giovanni de Gariboldis (1453 settembre 3 "in castris nostris felicibus apud Gaydum").

Francesco Sforza informa il suo familiare lodigiano Giovanni de Gariboldis di aver dato ordine al referendario di Lodi di dargli venti fiorini (che manderà a prendere) per fare quanto s'ha da fare a Cerreto.

Iohanni de Gariboldis de Laude, familiari nostro.
Aciochè tu possi meglio attendere a fare a quanto è da fare Iì a Cerreto, scrivemo per Ie alligate Iettere a nostro referendario da Lodi che te debba far dare e numerare vinti fiorini; sichè mandarali a torre, e date de bona voglia; et attende ad fare bene, como tu è usato, rendendote certo che per l'avenire te farimo tal tractamento che tu conosceray che havemo caro el tuo ben scrivere. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.