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246. Francesco Sforza al podestà, al comune e agli uomini di Casteggio 1453 settembre 13 "ex castris apud Gaydum".

Francesco Sforza comanda al podestà, al comune e agli uomini di Casteggio di attenersi a quanto dirà loro l'economo di Piacenza per la faccenda dell'arcipretura e dei suoi frutti.

Potestati, comuni et hominibus terre Clastigii.
Havemo commesso alcune cose ad Iohampetro di Mombrecto, nostro iconomo de Piasenza, quale luy ve explicarà per nostra parte circha al facto de quello arciprevedato et de fructi d'esso. Pertanto vogliate prestarli piena fede in tucte quelle cose ch'el vi refirirà per nostra parte, et exequire quanto ordinarà, non altramente che se nuy proprii ve vossimo presenti. Ex castris apud Gaydum, die xiii septembris 1453.
Christophorus de Cambiagho.
Cichus.