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1718. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1451 maggio 16 Milano

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Lodi tovi modo di far avere qualche denaro all'ebreo Mosé, se ha dato soldi per il rivellino; se li ha dati per un altro scopo, glielo si precisi.

[ 462v] Locumtenenti Laude.
Per parte di Moisé hebreo, habitatore de quella nostra cità, havimo receputa la supplicatione, quale te mandiamo introclusa, cuius attenta continentia, dicimo cussi che havendoli tu facto sostinire per dinari da essere convertiti in lo laurerio del nostro revelino, siamo ben contenti che con bono modo et cum piaceveleze, non autem, tu vidi de cavar da essi qualche dinari delli quali gli sia facta bona assignatione sul'entrate nostre; sed se gli havissi facti sustinire per altra casione, volimo che tu ce havisi et perché e come. Mediolani, xvi [maii] 1451.
Iohannes.