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284. Francesco Sforza a Gandolfo Rossi da Bologna 1450 novembre 18 Milano

Francesco Sforza risponde a Gandolfo Rossi da Bologna di non poter concedere il capitanato di Tortona al cognato, perché già promesso, mentre è possibile accordargli la podestaria della stessa città alla scadenza dalla carica dell'attuale podestà.

Gandulfo de Bononia (1).
Havemo inteso la rechesta qual per tue littere ne hay facta del capitaneato overo potestaria dela nostra cità de Terdona per miser Facio, tuo cognato, ala qual respondendo dicimo che sempre voluntera compiaceressemo al spectabile Bolognino, conte, et cetera, et a te, ma te avisamo ch'el capitaneato è prometuto inanzi la recevuta dele tue. Dela potestaria siamo contenti compiacerti per lo dicto misser Facio in campo del termine de quello che gli è de presente et voluntera te lo attenderemo, como quello che gli è sirà remosto, como è dicto. Mediolani, xviii novembris 1450.
Cichus.


(1) Si tratta di Gandolfo Rossi da Bologna.