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726. Francesco Sforza al podestà e agli uomini di Bosco 1451 febbraio 1 Lodi

Francesco Sforza comunica al podestà e agli uomini di Bosco di essere contento se i locali decidessero di dare inizio alla composicione lo dì dell'aquisicione facta per noy de quella terra. In tal caso si accordino con Pietro Accettante.

[ 153v] Potestati et hominibus terre Boschi.
Quantunche fosse intencione de quelli homini da cordarse cum lo spectabile misser Zohanne d'Amelia, nostro auditore, secondo che debbene havere refferito li ambasiatori de quella comunità, nondimancho la nostra intencione è sta' et è che l'acordio comenzi in kalande de zenaro 1451, et perché per l'anno 1450 remangano a noy tutti li dacii et imbotate nella equivalentia do quelli; ma, se pur ad essa comunità fosse più grato commenzare la composicione lo dì dell'aquisicione facta per noy de quella terra, saremo contenti, quando, se intendano per altro cum Petro Acceptante in nome nostro. Laude, primo februarii 1451.
Cichus.