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1377. Francesco Sforza al Consiglio segreto 1451 novembre 21 Cremona

Francesco Sforza ordina al Consiglio segreto di non concedere alcuna provisione a Giacomo Trivulzio; per la richiesta di provisione di Nicolò Arcimboldo invece informa il Consilio di avere scritto ai Maestri delle entrate perché gli sia provveduto.

Dominis de Conscilio secreto.
Inteso quello ne replicati circh'al fare provedere de dinari a misser Nicolò Arcimboldo et a misser Iacomo da Triultio, dicimo quello havimo scripto per un'altra, cioè che a misser Iacomo non bisongnia far altra provisione, perché gli havimo scripto debia ritornare a casa. Per misser Nicolò havimo scripto ali Maestri che gli provedino; siché non havendoli proveduto, habiatili da vuy et provedite che lo faciano. Data Cremone, die xxi novembris 1451.
Ceterum, ve mandiamo qui incluse doe littere, quale ne scrive Antonio Doria et lo podestà nostro de Fregarolo, aciò gli faciati quella provisione vi parerà. Data ut supra.