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1573. Francesco Sforza al luogotenente e al podestà di Piacenza 1451 agosto 29 Vigevano

Francesco Sforza si lamenta con il luogotenente e con il podestà di Piacenza perché non si è ancora provveduto per un alloggio comodo e idoneo per Bartolomeo Colleoni.

Locumtenenti et potestati Placentie.
Siamo informati che al magnifico Bartolameo Coglione non è anche proveduto de una stantia, de che tante volte havimo scripto, che ne maravigliamo, né intendemo da que questo proceda, che nostre littere siano sì puocho stimate et habiano sì puocho effecto, che se fosseno cedule ataccate al muro, seriano più obedite et più crese. Il perché ve commandiamo per quanto haveti cara la gratia nostra, omniamente remossa ogni parcialità et passione, debiati fare dare et consignare una stancia commoda , apta et conveniente al prefacto Bartolameo, in quo non guardati a voluntà como havimo dicto, ma vada debitamente et iustamente, siché l'habia per ogni modo et non bisogne tante replicatione che ve advisamo farimo uni volta tale demonstratione de queste inobedientie che sarano de quelli che ne sarano malcontenti. Viglevani, xxviiii augusti 1451 (a).
Iohannes.