Registro n. 4 precedente | 1622 di 1893 | successivo

1622. Francesco Sforza al podestà di Morbegno in Valtellina 1451 settembre 12 Lodi

Francesco Sforza vuole che il podestà di Morbegno in Valtellina faccia restituire integramente la refurtiva sottratta a Gaspare da Sessa dal suo fuggitivo famiglio.

Potestati Morbegni Vallistelline.
Ce recordiamo alli dì passati havere scripto che, siando uno famiglio del strenuo Gasparo da Sessa, nostro conestabile, capitato lì et arestato per alchuni de quelli nostri homini perché fugiva, tu facesse restituire ad esso Gasparro integramente li cavalli et robbe, quale gli asportava via como più largamente te scrissimo per nostre littere, ale quale se refferimo. Et perché esso Gasparro dice essergli restituita una parte et l'altra non, volimo et te committimo che tu provedi ad fargli restituire el tutto per quello megliore modo et più expedicta via che te parerà, in modo che più non habia casone recorere a noy per questa casone. Et falo cum effecto. Laude, xii septembris 1451.
Cichus.