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1766. Francesco Sforza al luogotenente di Alessandria 1451 ottobre 8 Lodi

Francesco Sforza ordina al luogotenente di Alessandria di agire in modo giusto e equo con Antonio Zoppo cui il duca aveva chiesto di contribuire con Cassine agli oneri di tale comunità, tenendo conto della rivendicazione fatta da Antonio, in merito a esenzioni da lui godute.

Locumtenenti Alexandrie.
Ali dì passati ad requisitione dela comunità de Cassine nuy scrivessimo ad Antonio Zoppo, confortandolo che volesse adiutare et contribuire pro rata ali carichi dele zente cum essa comunità; unde luy ne responde quanto vederiti per le littere quali ve mandiamo introcluse, rechedendoce che non vogliamo preiudicare ale sue exemptione et rasione quale ha cum essa comunità de Cassine. Pertanto, non intendendo nuy fare torto ad veruno, volimo et ve commettimo che, intese le rasione cussì d'esso Antonio como etiam dela comunità de Cassine, indicati et terminate quanto vi parerà convenevele et iusto sopra ciò et ita ordinati se observi quanto vi parerà sia da essere observato, determinando in questa causa quanto vi parerà de rasione infra el termino de sey overo octo dì ad tardius. Data Laude, die viii octobris 1451.
Cichus.