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1789. Francesco Sforza al podestà di Pandino 1451 ottobre 14 Belgioioso

Francesco Sforza ordina al podestà di Pandino di far ridare dal famiglio di Corradino Bottigella la refurtiva da lui presa al derubato, soldato di Bartolomeo Colleoni.

[ 355r*] Potestati Pandini.
Venendo questi dì el presente exhibitore ad Lode, pare fosse robato appresso quella terra de Pandino da alcuni, deli qualli ha cognosciuto uno fameglio de Conradino Butigella, logiato li, como intenderiti da luy. Et perché nuy deliberamo per ogni modo trovare questo facto et che costui, qual è soldato del magnifico Bartolomeo Colione, non perda niente del suo, volimo tegni ogni modo et via te parerà che habbi lo dicto fameglio de Conradino, o altri che havessero facto questo, nelle mano et provedi che costui rehabia le cose soe, che non gli manchi niente. Et in questo usa ogni diligencia te sia possibile, che ad ogni modo trovi questo facto. Belzoyosi, xiiii octobris 1451.
Iohannes.