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1814. Francesco Sforza al castellano di Cassano d'Adda 1451 ottobre 16 Belgioioso

Francesco Sforza scrive al castellano di Cassano d'Adda che contatterà Marcoleone e Bartolomeo da Cremona perché provvedano alla riparazione della rocca. Si dice stupito che lamenti carenza di vettovaglie e munizioni.

Castellano Cassani.
Havimo recevuto una toa lettera et inteso quanto ne hay scripto deli repari che ha bisogno quella rocha, dicemo che hay facto bene a darne tal aviso. Nuy scrivemo a Marcholeone et Bartholomeo da Cremona che loro gli provedano subito, siché solicita che gli sia proveduto presto in modo che stia bene, et avisane como haveray facto. Del facto dele monitione che tu dici che ti mancano, ne maravigliamo che tu parli in questo modo cum nuy, perché tu say che nuy sapimo le monicione che sonno in quella rocha et maxime la victualia che, se tu non la mangi, è bene sufficiente, siché governala bene. Dele altre monitione ne sey ben fornito. Del facto de Marcolione et de Bartholomeo da Cremona havimo inteso quello che tu scrivi, volemo che li lassi intrare et ussire cossi como vorano loro, et non gli fare contraditione alcuna. Data Belzoyosii, die xvi octobris 1451.
Cichus.