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290. Francesco Sforza a Pietro Paolo da Spoleto 1451 febbraio 11 Lodi

Francesco Sforza vuole che Pietro Paolo da Spoleto lo informi dei denari riscossi da Tommaso de Marcolione, dicendogli quanti erano e come li ha distribuiti e spesi.

Domino Petropaulo de Spoleto.
Perché nostra intentione et volontà è savere li denari ha rescossi Tomaso de Marcholione et che et come et come (a) sonno distribuiti et spesi, mandamo per questo Ricciardo, nostro familglio, exibitore presente, al quale volemo dà ogni aiuto, favore et consilglio bisognia, per intendere bene la exactione de questi denari, acci ne possa referire quanto bisognia et como la cosa stia. Laude, xi februarii 1451.
Cichus.


(a) Così in A.