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99. Francesco Sforza a Galeotto Ratti 1451 gennaio 21 Lodi

Francesco Sforza ordina al capitano di giustizia, Galeotto Ratti, che con la refurtiva ritrovata soddisfi Francesco da Modena di quanto gli fu tolto.

[ 39r] Capitaneo nostro iustitie, domino Galeoto Ratto.
Vuy sapeti la commissione che ve fecimo de fare satisfare ad Francesco da Modena deli cavalli gli forano furati. Et, perché non è honesto né conveniente ch'el dicto Francesco stia lì sul'hostaria a consumarse, ve commettiamo et volimo che dela robba di ladri quale è retrovata fatiati satisfare interamente al dicto Francesco de quello gli fo tolto, spazandolo presto come vole la rasone. Laude, die xxi ianuarii 1451.
Cichus.