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1084. Francesco Sforza a Nicolò da Palude 1451 ottobre 15 Belgioioso.

Francesco Sforza chiede a Nicolò da Palude quale provvedimenti gli suggerisce contro i modi usati con la gente per l'esazione dei pagamenti e contro i comportamenti odiosi dei consiglieri e degli agenti. Si accordi con il luogotenente locale per la riparazione del ponte di Bregolio. Mandi a Filippo d'Ancona i soldi del cariaggio. Si intenda con Giovanni Barbiano e con Paolo Pinzamatto sul quantitativo di spelta e di biada per i cavalli.

[ 257r] Nicolao de Palude.
Havimo recevuto le toe lettere, ale quale respondendo: et primo, che li populi nostri siano maltractati circha le exactioni delli paghamenti hanno ad fare et como se portino li consiglieri et agenti per le comunitate in cerchare el loro proprio utile tantum, molto ne recresce et dole, ma volimo che tu ne avisi quale modo et remedio te pareria da pigliare per obviargli et noy postea gli provediremo. Alla parte del ponto da Bregolio, volimo che tu ne conferisse col nostro locontenente lì et vedete de providere alla reparatione d'esso ponte, che ne pare omnino necessaria. Alla parte delli denari del carrezo mandarigli ad Filippo d'Ancona, como è ordinato. Quantum autem al paghamento della tracta della spelta et biava da cavalli, intendete et participano (a) con el conte Iohanne da Balbiano et Paulo Pinzamatto et vedete quanto ragionevelmente se poteria torre, et postea delo apparere vostro avisace et demum avisaremote quanto se doverà fare. Belzoyosii, xv octobris 1451.
Cichus.