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327. Francesco Sforza al capitano del divieto di Alessandria e Pietro Accettante 1451 luglio 28 Cremona

Francesco Sforza vuole che il capitano del divieto di Alessandria e Pietro Accettante vadano da lui; il primo informato del prezzo e della condizione delle biade di quel territorio nonché della quantità raccolta e da raccogliere, il secondo informatodel fatto della cittadella della città.

Capitaneo devetus Alexandrie et Petro de Acceptantibus.
Vogliamo, recevuta questa, voy debiati venire qui da nuy et tu, Paulo, vene informato del presio et conditione delle biave de quello paiese et quanta quantità de biava s'è recolta et che è da recogliere in quello paese, per modo che tu ne sapie dare chiara et vera informatione. Tu, Petro Acceptante, veneray ad pieno informato del facto della citadella de quella nostra cità de Alexandria. Data Cremone, die xxviii iulii 1451.
Cichus.