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674. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1451 settembre 9 Lodi

Francesco Sforza scrive al Regolatore e ai Maestri delle entrate per sollecitare l'assegnazione fatta a Cosimo de Medici in modo che la commissaria di Alessandro da Castiglio comprenda questa essere la volontà del duca.

Regulatory et Magistris intratarum.
Veriti per la lettera inclusa quanto ne scrive la commissaria de Alexandro da Castiglio per l'assignatione facta al magnifico Cosmo. Pertanto vi dicimo et volimo gli debiati usare ogni diligentia, industria et solicitudine che se rescodano dicte assignatione et ve sforzati de fare per sì fatto modo che cognoscamo el scriver nostro habbia havuto quello effecto che dessideramo et che la commissaria intenda et toche cum mane la voluntà nostra essere omnino disposta ch'el magnifico Cosmo habia el debito suo et che niuna altra cossa ne agrava più che non poterli demonstrare cum effecto quello havimo in animo sopra questo facto; et respondiritimi dela provisione presa (a) et del'hordine facto alla exactione de dicti dinari et remandatine la lettera della commissaria. Ala parte dela licentia ne rechede per uno di suy che possa usare ad Mediolano ad solicitare se rescodano queste assignatione, siamo contenti gli la faciati; siché fatiglila senza altra exceptione. Data Laude, viiii septembris 1451.
Cichus.


(a) presa in interlinea su facto depennato.