Registro n. 6 precedente | 696 di 1271 | successivo

696. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1451 settembre 13 Lodi

Francesco Sforza ordina al Regolatore e ai Maestri delle entrate che diano a Pavia a suo fratello Giovanni la stessa provvigione che aveva a Milano. Vuole che a Bartolomeo, cancelliere di Giovanni, facciano dare del panno per due vestiti, uno per lui e l'altro per il nipote.

Regulatori et Magistris intratarum.
Perché havimo ordinato che Iohanne, nostro fratello, se levi da Mediolano et vada a Pavia per più suo aconcio et per havere maiore commodità alla liberacione soa, ve committiamo et volimo che la provisione che gli solevati fare lì circha el vivere suo, gli faciati fare a Pavia senza exceptione et contradictione alchuna. A presso volimo che a ser Bartolameo, canzellero d'esso Iohanne, faciati (a) dare el pano per far (b) duy vestiti, l'uno per sì et l'altro per uno suo nepote. Laude, (c) xiii septembris 1451.
Cichus.


(a) faciati ripetuto.
(b) far in interlinea.
(c) Segue ut supra depennato.